lunedì 8 giugno 2020

Come scattare in formato RAW


Scarica la puntata in MP3 del podcast "Come scattare in formato Raw"


Introduzione


Lo sai perché è importante scattare in formato RAW? Lo senti ripetere in continuazione. E anche io lo dico spesso e lo scrivo nel blog di FotografareBene.com. 

Oggi voglio spiegarti bene come fare per scattare le tue foto in RAW e darti qualche consiglio per sfruttare al massimo le potenzialità della tua fotocamera digitale.

Devi sapere che non tutte le fotocamere sono in grado di scattare in formato RAW, come ad esempio le fotocamere compatte. Ma oggi anche con gli smartphone puoi scattare in formato non compresso. Se non sei sicuro controlla nel manuale della tua fotocamera.

Se hai una macchina fotografica digitale reflex o mirrorless sicuramente puoi scattare in formato RAW, anzi sarebbe un vero peccato non farlo.

Ma adesso addentriamoci nei dettagli e vediamo come scattare bene in formato RAW.



Indice dei contenuti

  1. Cos’è il formato RAW?
  2. Differenza tra RAW e JPEG
  3. Diversi formati RAW
  4. Svantaggi del formato RAW
  5. Come fare la post produzione del file RAW
  6. Come scattare in formato RAW
  7. Conclusione





Cos’è il formato RAW?


Per prima cosa ti voglio spiegare che cosa è il formato RAW.

Il termine RAW viene dall'inglese e significa crudo, grezzo. Questo formato rappresenta per la fotografia digitale quello che per la pellicola era il negativo.

Il raw è un vero e proprio negativo digitale.

Questo formato contiene tutte le informazioni che il sensore ha recepito dell’immagine che hai fotografato.

E’ un file grezzo che ha bisogno di essere lavorato per essere stampato o visualizzato sul monitor. 

Proprio come un cibo crudo va prima preparato per essere gustato ma ti da anche tutte le possibilità di sfruttare al meglio la tua creatività.


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Differenza tra RAW e JPEG


Ma che differenza c’è tra il formato RAW e il formato JPEG?

Il JPEG a differenza del RAW è un formato compresso. Come viene realizzato? Devi pensare al JPEG come a una post produzione fatta dalla fotocamera in base ai settaggi che hai impostato quando hai scattato.

Infatti il sensore realizza sempre un RAW, se tu scatti in formato JPEG dai alla fotocamera il compito di fare la post produzione al posto tuo. Quindi tra tutte le possibili versioni ne sceglie una, che per quanto ottimizzata è sempre una scelta arbitraria e legata alle impostazioni che aveva la fotocamera nel momento in cui hai scattato.

Se le impostazioni erano sbagliate con il formato JPEG le tue possibilità di recuperare la foto sono piuttosto limitate.

Se invece hai scattato in formato RAW allora puoi fare notevoli interventi in post produzione e impostare correttamente tutti questi parametri della foto:

Per farti capire l’importanza del file RAW prova a pensare alla differenza che c’è tra un negativo di una fotocamera a pellicola con il rullino e una polaroid. 

Se scatti con la pellicola puoi fare tante copie dal negativo, stampare degli ingrandimenti. Insomma ti da molte più possibilità. E il file RAW è proprio così. Dal singolo file in formato RAW puoi creare tante varianti dalla stessa foto di partenza.

Scattare in JPEG invece è come scattare una polaroid: la foto rimarrà la stessa per sempre. Puoi fare delle modifiche ma ogni volta la qualità della foto sarà sempre degradata.

Se scatti in formato RAW puoi sfruttare al massimo le potenzialità della tua fotocamera.

Se hai iniziato a fotografare da poco tempo magari pensi che per te sia inutile scattare in formato RAW. 

Il formato JPG in confronto ha il vantaggio di essere subito utilizzabile.

Io ti consiglio di iniziare da subito a scattare in formato RAW. Magari adesso non hai tempo di fare la post produzione ma un domani magari potrai tornare sulle foto e sviluppare digitalmente quelle che ti piacciono di più.

Se scatti solo in formato JPG ti chiudi la possibilità di migliorare la tua foto in futuro.

Sarebbe come buttare via la pellicola dopo che hai stampato la foto: chi lo farebbe? Sarebbe davvero un peccato lasciare andare così i tuoi ricordi. 

10 motivi per scattare in formato raw




Diversi formati RAW


Il formato RAW non è uno standard. Ogni marca di fotocamere digitali ha il suo formato proprietario del negativo digitale. Vediamo alcuni esempi:

  • Canon: CRW (Canon RaW, estensione file CR2)
  • Fuji: RAF (RAw Fuji)
  • Nikon: NEF (Nikon Electronic Format)
  • Olympus: ORF (Olympus Raw Format)
  • Pentax: PEF (Pentax Electronic Format)
  • Sony: ARW (Alpha RaW)

In realtà esiste uno standard senza perdita per il formato fotografico si chiama DNG

Quando fai la post produzione devi accertarti che il programma che vuoi usare sia in grado di leggere anche il formato RAW della tua fotocamera.



Svantaggi del formato RAW


Come sempre c’è un rovescio della medaglia. Vediamo quali sono gli inconvenienti di scattare in formato RAW.

Il problema principale di quando scatti le tue foto in formato RAW è lo spazio occupato dai file. I file RAW non essendo compressi hanno dimensioni molto grandi. Molto più grandi dei file JPEG in massima definizione. Possono arrivare ad essere anche 10 volte più grandi dei file in formato compresso.

Più la macchina è recente e maggiori sono i Megapixel del sensore più grande è il file. Per cui se decidi di scattare le foto in formato RAW avrai bisogno di più spazio disco per salvare le tue foto una volta che le scarichi dalla scheda. E anche di schede più capienti nel momento in cui scatti.

L’altro inconveniente, se vogliamo chiamarlo così, è che se scatti solo nel formato RAW sei obbligato a fare la post produzione. Ma a questo puoi porre rimedio facilmente scattando le foto contemporaneamente sia in RAW che in formato JPEG.

E’ vero che così avrai bisogno di ancora più spazio sul disco ma in questo modo apena finito di scattare hai già pronte le foto da vedere senza doverle post produrre.

Un problema che sorge in questo caso è una limitazione nelle raffiche: se sei abituato a fare tante foto di seguito riuscirai a farne meno. Infatti chiedi alla macchina lo sforzo ulteriore di salvare il file dello scatto in due formati contemporaneamente. Eventualmente puoi decidere in quel caso di scattare solo in RAW o di comprare delle schede di memoria più veloci che sono in grado di scrivere più rapidamente il file.

Mi raccomando fai un back up delle tue foto perché spesso ce ne dimentichiamo e si rischia di perdere tutti i ricordi. Magari tratterò questo argomento in un prossimo articolo. Fammi sapere nei commenti se ti interessa.




Come fare la post produzione del file RAW


Per fare la post produzione puoi usare diversi software. Te ne elenco qui i principali.

Se vuoi approfondire le alternative per la post produzione dei file RAW ti rimando al mio articolo in cui parlo delle alternative a Adobe Lightroom.




Come scattare in formato RAW


Veniamo ora a come impostare la fotocamera per scattare in formato RAW. 

Per scattare in formato RAW devi andare nel menu della tua fotocamera dedicato alla qualità della immagine e scegliere il formato RAW o formato RAW più Jpeg.

Come in questa gif animata:

Gif animata Scattare in formato RAW
Come scattare in RAW - scelta dal menu


Anche con Nikon devi andare su qualità dell'immagine e scegliere il formato RAW:

Raw macchina fotografica Nikon
Scelta dal menu del Formato RAW macchina fotografica Nikon


Conclusione

Per concludere io ti consiglio di iniziare a scattare in formato RAW prima possibile. Se ti preoccupa lo spazio per il back up sai che Amazon Prime ti da uno spazio illimitato gratuito per salvare tutte le tue foto anche nel formato RAW?

Fossi in te inizierei prima possibile a scattare sia in RAW che in Jpeg.

Alla prossima e ricorda che fotografando si impara!